La Basilica di San Pietro è uno dei luoghi di culto più famosi e imponenti al mondo. Situata nello Stato del Vaticano, cuore della cristianità, la basilica è il principale luogo di culto della Chiesa cattolica.
Costruita sul sito del martirio dell’apostolo Pietro, la prima basilica fu edificata nel IV secolo d.C. per volere dell’imperatore Costantino. L’attuale splendida basilica risale invece al XVI secolo, quando papa Giulio II della Rovere ne commissionò la ricostruzione all’architetto Donato Bramante. Numerosi altri grandi artisti intervennero successivamente nella costruzione, tra cui Raffaello Sanzio, Antonio da Sangallo il Giovane e Michelangelo Buonarroti, che progettò l’imponente cupola.
La Basilica di San Pietro è considerata uno dei più bei monumenti rinascimentali del mondo ed è annoverata tra le più belle chiese della cristianità. Ogni anno attira milioni di fedeli e turisti da ogni parte del mondo, affascinati dalla sua architettura maestosa e dalle sue opere d’arte.
La Basilica di San Pietro in Vaticano e le sue caratteristiche
La Basilica di San Pietro sorge nel territorio dello Stato della Città del Vaticano, al centro di Piazza San Pietro. Si trova quindi in una posizione completamente indipendente dal resto della città di Roma.
Con i suoi 218 metri di lunghezza, la basilica ha dimensioni mastodontiche. La cupola, progettata da Michelangelo, raggiunge addirittura i 136 metri di altezza dal pavimento. All’interno la basilica può contenere 60 mila persone.
La facciata principale, rivolta verso la piazza, è dominata da un portico con 5 ingressi e da 8 colonne corinzie che sorreggono il frontone triangolare. Sulla sommità della facciata si trovano 13 statue di santi.
All’interno lo spazio è suddiviso in tre navate da enormi pilastri che sorreggono archi e volte a cassettoni. Lungo le navate laterali si aprono numerose cappelle, molte delle quali decorate con opere di grandi artisti. In fondo all’abside è posta la monumentale Cattedra di San Pietro in bronzo dorato.
Sotto la cupola si trova l’altare papale, utilizzato dal Papa durante le celebrazioni più solenni. Al centro dell’altare si trova la Confessione, che custodisce la tomba di San Pietro.
La cupola ellittica che sovrasta la basilica è uno dei capolavori assoluti dell’architettura rinascimentale. All’interno è decorata magnificamente con mosaici raffiguranti scene della vita di Cristo e Maria.
Salendo lungo una scala a chiocciola è possibile arrivare fin sopra la cupola e godere di una vista mozzafiato sulla città di Roma.
Quanto si paga per entrare nella Basilica di San Pietro?
L’ingresso alla Basilica di San Pietro è completamente gratuito e non è necessario pagare alcun biglietto. L’accesso è libero sia per i fedeli che desiderano visitare la basilica per motivi di culto, sia per i turisti.
L’unico ticket a pagamento è quello per la salita sulla cupola, che costa 10 euro con ascensore oppure 8 euro utilizzando la scala a chiocciola. Inoltre, per gruppi numerosi è obbligatoria la prenotazione con visita guidata, che costa circa 120 euro per gruppo.
Quindi, fatta eccezione per la salita in cupola, si può accedere gratuitamente in ogni area della basilica, ammirando sia l’esterno che gli interni con le sue magnifiche opere d’arte.
Come si entra nella Basilica di San Pietro?
Ci sono diverse modalità per accedere alla basilica:
- Attraverso i 5 ingressi della facciata principale, superando eventuali file e controlli di sicurezza. Questi ingressi sono aperti ogni giorno dalle 7 alle 19 da aprile a settembre e dalle 7 alle 18 da ottobre a marzo.
- Dalla Porta Santa, un ingresso laterale aperto solo in occasioni giubilari come il Giubileo.
- Dalla Cripta Vaticana, accessibile dall’interno dei Palazzi Vaticani.
- Dalla Sagrestia Vaticana, per chi partecipa alle celebrazioni papali.
Inoltre ci sono ingressi riservati ai gruppi, per cui è obbligatoria la prenotazione, e agli ospiti che soggiornano nella residenza Santa Marta.
Una volta dentro, è possibile girare liberamente la maggior parte degli ambienti, tranne alcune aree come la Sacrestia, la Necropoli e i Scavi Archeologici, visitabili solo con tour organizzato.
Chi ha fatto la Basilica di San Pietro?
La costruzione dell’attuale Basilica di San Pietro fu il frutto del lavoro di numerosi grandi architetti che si sono avvicendati nel tempo:
- Donato Bramante: fu il primo architetto scelto da Papa Giulio II nel 1505 per la ricostruzione. Progettò l’impianto a croce latina e la cupola.
- Raffaello Sanzio: succeduto come architetto capo a Bramante nel 1514, propose di non demolire l’antica basilica e morì dopo poco tempo lasciando vari disegni.
- Antonio da Sangallo il Giovane: nominato architetto nel 1518, rinforzò le fondamenta e costruì la Cappella del Sacramento.
- Michelangelo Buonarroti: nel 1547 divenne architetto capo e ridisegnò la cupola, realizzata poi secondo il suo progetto.
- Giacomo della Porta e Domenico Fontana: terminarono la cupola e la facciata tra 500 e 600.
- Carlo Maderno: su incarico di papa Paolo V completò la facciata nel 1614.
- Gian Lorenzo Bernini: su richiesta di papa Alessandro VII, progettò la maestosa Piazza San Pietro davanti la basilica tra il 1656 e il 1667.
La costruzione richiese oltre 100 anni, dal 1506 al 1626, impegnando alcuni dei più grandi architetti e artisti italiani del Rinascimento e del Barocco.
Come funziona la visita a San Pietro?
Ecco una guida pratica per visitare al meglio la Basilica di San Pietro:
- Orari: è aperta tutti i giorni dalle 7 alle 19 da aprile a settembre e dalle 7 alle 18 da ottobre a marzo. La cupola chiude un’ora prima.
- Ingressi: si può entrare gratuitamente da uno dei 5 ingressi della facciata. Possibili code.
- Percorso: si consiglia di partire dalla grande navata centrale, ammirando le opere lungo le navate laterali e fino all’abside.
- Cupola: con 10 euro (ascensore) o 8 euro (scale) è possibile salire sulla cupola, con vista mozzafiato su Roma.
- Messa: assistere alla messa nella Cappella Gregoriana o nella Cripta Vaticana.
- Sotterranei: accompagnati da una guida si possono visitare gli Scavi, la Necropoli e la Grotte Vaticane (prenotazione obbligatoria).
- Musei: completano l’esperienza la visita ai Musei Vaticani, Cappella Sistina e residenza papale (biglietto a parte).
Concedersi almeno 2-3 ore per apprezzare con calma il fascino e le bellezze della basilica.
Conclusione: una basilica eterna simbolo della cristianità
La Basilica di San Pietro in Vaticano è un luogo unico al mondo, che suscita emozione e stupore in ogni visitatore. Capolavoro di arte e architettura, deve la sua bellezza ai più grandi artisti che hanno contribuito alla sua edificazione nell’arco di oltre un secolo.
Simbolo della Chiesa cattolica, continua ad attrarre fedeli e turisti da tutto il mondo con la sua imponenza maestosa, le preziose opere d’arte custodite al suo interno e l’incredibile vista sulla città di Roma dalla sua cupola.
Visitarla significa fare un viaggio indietro nel tempo alle origini della cristianità, ammirando da vicino il frutto del genio rinascimentale italiano. Un’esperienza indimenticabile da vivere almeno una volta nella vita.