Introduzione
La Porta Santa è una porta situata nelle basiliche papali di Roma, che viene aperta soltanto durante gli Anni Santi o Giubilei ordinari, che si celebrano ogni 25 anni. L’apertura della Porta Santa è un evento molto importante per la Chiesa cattolica e per i fedeli, poiché segna l’inizio di un periodo di perdono e indulgenza.
La prossima apertura della Porta Santa avverrà nel 2025, essendo trascorsi 25 anni dall’ultima apertura nel 2000. L’apertura è un rito solenne che viene officiato direttamente dal Papa. Ma perché è così importante questa cerimonia e cosa significa aprire la Porta Santa? Andiamo con ordine e vediamo tutti i dettagli di questo affascinante rito.
Quando il Papa apre la Porta Santa?
Come accennato, la Porta Santa viene aperta ogni 25 anni, in corrispondenza dei Giubilei ordinari o Anni Santi. La data esatta viene decisa dal Pontefice, che indice ufficialmente l’Anno Santo e il relativo periodo di apertura della Porta Santa attraverso una bolla papale.
Solitamente l’apertura avviene l’anno precedente l’Anno Santo vero e proprio, nel giorno dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre. La Porta viene poi richiusa alla fine dell’Anno Santo, sempre dal Papa, il giorno di Natale. Il periodo di apertura dura quindi un anno.
L’ultima apertura risale al 2015, quando Papa Francesco aprì la Porta Santa l’8 dicembre per celebrare il Giubileo Straordinario della Misericordia. In quell’occasione la chiusura avvenne anticipatamente il 20 novembre 2016, solennità di Cristo Re.
Cosa significa aprire la Porta Santa?
L’apertura della Porta Santa ha un profondo significato spirituale e simbolico per la Chiesa. La porta rappresenta Gesù Cristo, che nel Vangelo afferma: “Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo”. (Gv 10,9).
Varcare la Porta Santa significa quindi entrare in comunione con Cristo e accedere alla salvezza eterna. Attraversare la porta durante l’Anno Santo equivale ad intraprendere un cammino di conversione e penitenza verso il perdono e la misericordia di Dio.
Da un punto di vista storico e architettonico, la Porta Santa venne creata per permettere il passaggio dei pellegrini solo durante gli Anni Santi. Murandola nel resto del tempo, si sottolineava il carattere straordinario del Giubileo.
Come funziona la Porta Santa?
La Porta Santa è una normalissima porta in muratura che viene spontaneamente sigillata, solitamente con mattoni e malta. Per aprirla ci vogliono dunque strumenti adeguati, come martello e scalpello, per rompere il muro di chiusura.
È consuetudine che sia il Papa in persona a compiere il rito solenne dell’apertura. Dopo una liturgia e una processione, il Pontefice si reca dinanzi alla Porta Santa murata. Con alcuni colpi ben assestati di martello riesce a creare una breccia nella porta, permettendo così il passaggio dei fedeli che potranno nuovamente attraversarla.
Prima del passaggio del Papa vengono fatti entrare alcuni lavoratori che completano la demolizione permettendo a tutti di oltrepassare la Porta durante l’Anno Santo. Una volta terminato il Giubileo, la Porta Santa viene di nuovo murata fino alla successiva apertura.
Quanto tempo rimane aperta la Porta Santa?
Come accennato, il periodo di apertura della Porta Santa corrisponde alla durata dell’Anno Santo e di solito dura 12 mesi. L’apertura avviene l’8 dicembre e la chiusura la vigilia di Natale l’anno successivo, quando il Papa officia il rito solenne di chiusura, sigillando nuovamente la Porta.
Solo in rare occasioni il periodo di apertura è stato più breve, come nel caso del Giubileo Straordinario della Misericordia del 2015-2016, quando papa Francesco anticipò la chiusura al 20 novembre, solennità di Cristo Re.
La Porta Santa dunque rimane aperta circa un anno, durante il quale i fedeli possono lucrare le indulgenze e ottenere, previa confessione sacramentale, il perdono dei peccati.
Conclusione: il Papa apre la Porta Santa
In conclusione, l’apertura della Porta Santa è un rito solenne della Chiesa cattolica che segna l’inizio di un Anno Santo o Giubileo ordinario. La cerimonia spetta esclusivamente al Sommo Pontefice, che rompe il sigillo posto sulla porta murata nelle basiliche papali.
L’ultima apertura risale al 2015 ad opera di Papa Francesco. La prossima è prevista per il 2025, essendo trascorsi 25 anni dall’ultimo Giubileo. L’apertura della Porta Santa ha un profondo significato spirituale e permette ai fedeli di intraprendere un percorso di conversione, ottenendo l’indulgenza e il perdono dei peccati. La Porta rimane aperta per circa un anno fino alla successiva chiusura da parte del Pontefice.